Caffaro (capofila del settore chimico e della produzione di energia elettrica del Gruppo Snia) e Bracco hanno siglato un accordo in forza del quale la società farmaceutica italiana potrà costruire nel sito delle Industrie Chimiche Caffaro di Torviscosa (Ud) un nuovo impianto per la produzione di mezzi di contrasto per Imaging Diagnostico usufruendo di materie prime, utilities, strutture e servizi generali del sito. Gli impianti, che verranno installati da Bracco non appena avrà ottenuto le prescritte autorizzazioni dalle Autorità competenti, utilizzano tecnologie d'avanguardia nel settore della sintesi di prodotti chimico/farmaceutici e prevedono un progressivo impiego di circa 100 addetti. II loro addestramento sarà realizzato secondo principi dove qualità e professionalità costituiranno punto di riferimento.
Diana Bracco -Presidente Amministratore Delegato del Gruppo Bracco- ha così motivato l'operazione 'il Gruppo Bracco vuole consolidarsi sempre più a livello internazionale, allargando i propri orizzonti. La capacità produttiva complessiva che deriverà dall'integrazione fra il nuovo sito produttivo e il nostro stabilimento di Cesano/Ceriano, consentirà di soddisfare l'aumento della domanda di mezzi di contrasto generata dalla nostra crescente penetrazione sui mercati'.
Il Gruppo Bracco è oggi uno dei grandi players mondiali nell'imaging diagnostico, sia con mezzi di contrasto che con apparecchiature biomedicali.
I suoi tre centri di ricerca sono impegnati, attraverso approcci molteplici ma sinergici, in un processo di innovazione finalizzato ad assicurare alla rete internazionale un flusso di tecnologie, servizi e prodotti competitivi.
Nel 1998 il Gruppo Bracco ha realizzato ricavi consolidati pari a 1427 miliardi di lire.
Nel Gruppo operano 3200 collaboratori, di cui circa 650 dedicati alla Ricerca e Sviluppo.
Con questa intesa Caffaro realizza un ulteriore importante risultato nel processo di riconversione delle attività sin qui svolte nel sito di Torviscosa dalla chimica di base alla chimica specialistica. 'L'accordo raggiunto con la Bracco conferma l'investimento che Caffaro ha fatto per la crescita e lo sviluppo delle attività industriali nel sito di Torviscosa – ha commentato Umberto Rosa, Amministratore Delegato di Snia. L'impegno del Gruppo, come annunciato già nel 1998 in occasione dell'inaugurazione dei nuovi impianti di chimica fine, è di fare del sito friulano il centro delle nostre attività nella chimica specialistica, settore verso il quale il Gruppo Snia si è definitivamente orientato e insieme un sito aperto a iniziative industriali di terzi che si integrino sul piano tecnologico, rafforzandone la vocazione produttiva'.
Questo accordo segue di poche settimane la conclusione dell'accordo con Sondel per sviluppare il business dell'energia elettrica. Questo progetto, ottenute le necessarie autorizzazioni, porterà alla costruzione di un importante impianto di cogenerazione a turbo gas proprio nel sito di Torviscosa.
Caffaro è la capofila del settore chimico e della produzione di energia elettrica del Gruppo Snia.
Nel 1998 ha realizzato ricavi pari a 772 miliardi di lire ed occupa oggi circa 2000 dipendenti. L'attività di Caffaro si sviluppa nel campo della chimica fine e specialistica, dei fitofarmaci e dei materiali (polimeri e film per imballaggio). Nel sito di Torviscosa, oggetto dell'attuale accordo con Bracco, Caffaro ha recentemente completato un significativo ciclo di investimenti in impianti per produzioni di chimica fine e specialistica per complessivi 120 miliardi di lire.