Comunicato SNIA ex art. 114 5 d.lgs 58-98 30.06.2009 

Martedì, 30 Giugno, 2009

Società per Azioni

Sede in Milano, Via F. Confalonieri n. 29

Registro delle imprese di Milano n. 00736220153

COMUNICATO STAMPA

ex Art. 114, 5° Comma, D. Lgs. 58/98

INFORMATIVA MENSILE SULLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA E SULLE PRINCIPALI VARIABILI PATRIMONIALI, ECONOMICHE E FINANZIARIE DEL GRUPPO SNIA S.p.A.

Il presente comunicato è reso in ottemperanza alla richiesta avanzata dalla Consob, ai sensi dell’art. 114, 5° comma, D. Lgs. 58/98, di procedere alla diffusione di informazioni mensili aggiornate sulle principali variabili patrimoniali, economiche e finanziarie riguardanti Snia S.p.A. e il gruppo a questa facente capo.

Tali informazioni sono rese affinché il mercato possa adottare le proprie scelte d’investimento con l’assistenza di maggiori informazioni rispetto a quelle ordinariamente fornite dalle società quotate.

PREMESSA

 

Il Consiglio di amministrazione del 7 maggio 2009 di Snia S.p.A., dopo aver proceduto a un approfondimento analitico della situazione complessiva della società, ha deliberato di dare mandato a due advisors per la presentazione di una proposta di ristrutturazione del debito individuando nella procedura ex art. 182 bis L.F. la più idonea al fine di soddisfare i propri creditori sociali. La proposta illustrata e inviata a tutti i creditori coinvolti, che include i debiti commerciali e finanziari di Snia S.p.A., i debiti commerciali rivenienti da Caffaro S.r.l. in liquidazione e i rischi di regresso rivenienti dalle garanzie concesse nell’interesse di Caffaro Chimica S.r.l. in stato d’insolvenza, prevede una 'cessio bonorum' di due cespiti di proprietà della società Immobiliare Snia S.r.l. (Varedo e Cesano Maderno), contro un esdebitamento della stessa Snia S.p.A., per il pagamento di tutti i creditori commerciali e finanziari che aderiranno alla proposta. I creditori non coinvolti nell’accordo dovranno essere liquidati secondo quanto previsto dalla normativa. Si rende pertanto necessario portare a termine quanto prima le altre dismissioni degli asset della controllata Immobiliare Snia S.r.l., preservandone la solvibilità.

Si precisa che, per il perfezionamento della procedura, il Consiglio di Amministrazione di Snia S.p.A. ha indicato il raggiungimento di una percentuale di adesioni superiori a quella di legge che è pari al 60% e che, ad oggi, sebbene si sia riscontrato un sostanziale e diffuso apprezzamento da parte dei creditori per i contenuti del piano di ristrutturazione loro proposto, la soglia indicata di adesioni formali, sebbene non lontana, non è stata ancora raggiunta.

Considerato però che non constano, allo stato, evidenze documentali di creditori che abbiano manifestato il proprio dissenso all’accordo e che, buona parte dei creditori ad oggi mancanti ha palesato un impegno, ovvero la disponibilità ad aderire all’accordo, il Consiglio di Amministrazione di Snia S.p.A. nutre una ragionevole aspettativa di riuscire comunque a concludere in breve tempo il menzionato accordo di ristrutturazione. Il Consiglio di Amministrazione, ritenuto che la procedura in corso sia anche nell’interesse dei creditori, dovrà assumere entro brevissimo tempo e comunque entro il 31 luglio 2009 una decisione definitiva in ordine alla prosecuzione nella procedura di ristrutturazione del debito ai sensi dell’art. 182 bis Legge Fallimentare, riservandosi di valutare eventuali difformi soluzioni, anche di carattere liquidatorio.

 

 

1             Posizione finanziaria netta

 

La posizione finanziaria netta con separata evidenziazione delle componenti attive e passive, a breve, medio e lungo termine, è rappresentata nella Tabella 1.

 

L’indebitamento netto del Gruppo al 31 maggio 2009 ammonta a 21,4 milioni di euro, in diminuzione di 0,1 milioni di euro rispetto al 30 aprile 2009.

 

In particolare, per quanto riguarda il Gruppo:

 

- Le altre attività finanziarie ammontano a 6,0 milioni di euro, in diminuzione di 0,5 milioni di euro rispetto a 6,5 milioni di euro al 30 aprile 2009.

      La voce è così composta:

o        dai conti correnti bancari vincolati in pegni per 2,8 milioni di euro;

o        dai crediti vantati da Union Derivan S.A. verso Undesa Italia S.r.l., per 1,6 milioni di euro, e verso Caffaro Chimica (D.lgs. 8 luglio 1999 n. 270) per 0,8 milioni di euro, importo al netto del relativo fondo di svalutazione;

o        da un credito, pari a 0,6 milioni di euro, vantato verso un factor a seguito della cessione di un credito per interessi nei confronti dell’Erario per crediti Irpeg del 1985;

o        da crediti vari per 0,2 milioni di euro.

 

-          Le disponibilità liquide ammontano a 2,9 milioni di euro, in aumento di 0,5 milioni di euro rispetto al mese precedente.

 

-          Le passività non correnti, sostanzialmente invariate rispetto al 30 aprile 2009, ammontano a 19,3 milioni di euro e sono costituite dal debito verso gli obbligazionisti (obbligazioni convertibili Snia 2005-2010 emesse per l’originario importo nominale di 40 milioni di euro).

 

-          Le altre passività finanziarie ammontano a 11,0 milioni di euro, in diminuzione di 0,1 milioni di euro rispetto a 11,1 milioni di euro al 30 aprile 2009 e sono costituite:

o        per 3,7 milioni di euro, dal debito verso il sistema bancario nell’ambito degli affidamenti concessi;

o        per 7,1 milioni di euro dal debito verso Interbanca S.p.A., scaduto nel dicembre 2008, finalizzato all’acquisizione del Gruppo Undesa. La società ha formalmente richiesto a Interbanca S.p.A. di prorogare il finanziamento stesso, trasformandolo in un finanziamento di medio lungo periodo;

o        per 0,2 milioni di euro dal debito verso gli obbligazionisti per la quota interessi del 2009.

 

Per quanto riguarda Snia S.p.A., la posizione finanziaria netta è negativa per 12,3 milioni di euro, rispetto ad un saldo negativo pari a 12,0 milioni di euro al 30 aprile 2009.

 

Le altre attività finanziarie ammontano a 13,2 milioni di euro, in diminuzione di 0,5 milioni di euro rispetto al 30 aprile 2009. Sono costituite dai seguenti crediti:

o        verso società del Gruppo nell’ambito dei rapporti di tesoreria centralizzata per 9,6 milioni di euro;

o        verso un factor, a seguito della cessione di un credito per interessi vantato nei confronti dell’Erario per crediti Irpeg del 1985, pari a 0,6 milioni di euro;

o        verso banche per 2,8 milioni di euro;

o        verso terzi per 0,2 milioni di euro.

 

Le disponibilità liquide ammontano a 1,5 milioni di euro, erano 1,3 milioni di euro al 30 aprile 2009.

  

Le altre passività finanziarie ammontano a 7,7 milioni di euro, invariate rispetto al 30 aprile 2009. Sono costituite:

o        per 7,1 milioni di euro dal debito verso Interbanca S.p.A.;

o        per 0,4 milioni di euro dal debito verso il sistema bancario;

o        per 0,2 milioni di euro dal debito verso gli obbligazionisti per la quota interessi del 2009.

 

2              Perfezionamento della vendita del pacchetto immobiliare in capo a Immobiliare Snia

Con riferimento alla cessione del complesso immobiliare di Varedo di proprietà di Immobiliare Snia S.r.l. aggiudicato alla società Varedo Sud S.r.l. (ex Norman 3 S.r.l), si segnala che Varedo Sud S.r.l. ha corrisposto in data 23 dicembre 2008 a Immobiliare Snia S.r.l. l’ulteriore cauzione pari a circa 1,1 milioni di euro, che si va ad aggiungere alla cauzione già corrisposta contestualmente all’aggiudicazione del cespite, a garanzia del pagamento del complesso immobiliare. Tale ulteriore cauzione era prevista nell’istanza di dilazione presentata al Tribunale di Monza - in data 11 novembre 2008  - da parte dell’aggiudicataria Varedo Sud S.r.l. in merito al termine di pagamento del saldo prezzo che era fissato per il 31 marzo 2009. In corrispondenza di tale termine la società aggiudicataria Varedo Sud S.r.l. (ex Norman 3 S.r.l) ha comunicato alla controllata Immobiliare Snia S.r.l. di non poter adempire agli obblighi contrattuali nei termini previsti nell’ultima istanza di dilazione. Immobiliare Snia S.r.l. pertanto, fermo l’incasso a titolo definitivo della cauzione già corrisposta, ha accettato la proposta che la stessa Varedo Sud S.r.l. (ex Norman 3 S.r.l.) ha formulato di prorogare i termini al 15 settembre 2009 del versamento del saldo del prezzo del complesso Immobiliare di Varedo. Prosegue inoltre l’attività di valorizzazione e dismissione degli altri asset immobiliari ancora di proprietà.

3             Esito dei procedimenti giudiziari pendenti

Accertamento imposte dirette e IVA relativo al 1997 effettuato dall’Agenzia delle Entrate Torino 3 per 11.686 migliaia di Euro

 

Per quanto riguarda Snia S.p.A. sussiste una pretesa erariale per 11.686 migliaia di euro che riguarda l’attività posta in essere nel corso del 1997 da Sorin Biomedica S.p.A., poi incorporata in Snia S.p.A. a far data dal 31 marzo 2000.

Snia S.p.A. non ha stanziato alcun fondo in bilancio, in quanto la Commissione Tributaria Provinciale si è espressa in modo favorevole alla società. L’Agenzia delle Entrate ha proposto appello avanti alla Commissione Tributaria Regionale la quale ha parzialmente accolto l’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate, riducendo l’originaria pretesa all’importo di euro pari a circa 793 migliaia di euro. L’Agenzia delle Entrate ha quindi provveduto a impugnare in Cassazione la parte della sentenza della Commissione Tributaria Regionale rispetto alla quale era soccombente. Snia S.p.A. si è costituita eccependo, in via preliminare, l’inammissibilità del ricorso, trattandosi, quella impugnata, di sentenza di merito. Ad avviso della società, il rischio di una sentenza di Cassazione che modifichi la sentenza della Commissione Tributaria Regionale è remoto.

Per queste ragioni, invece, la parte della sentenza della Commissione Tributaria Regionale che vedeva Snia S.p.A. soccombente (per 793 migliaia di euro) non è stata impugnata ed è divenuta definitiva. Ne è conseguita l’iscrizione a ruolo per 793 migliaia di euro e la conseguente impugnativa di Snia S.p.A. per avere diritto alla compensazione dell’imposta dovuta nell’anno contestato con quella dell’anno successivo. La Commissione ha accolto l’istanza di sospensione della cartella e ha rinviato l’udienza di merito per il prossimo mese di settembre 2009. Snia S.p.A. ha valutato il rischio nella sola componente di sanzione stanziando a bilancio un fondo pari a 327 migliaia di euro che rappresenta l’importo massimo della richiesta a tale titolo.

 

Accertamento INVIM effettuato dall’Agenzia di Velletri (Roma)

 

Si segnala altresì, sempre per Snia S.p.A., l’esistenza di un ulteriore contenzioso contro l’Agenzia delle Entrate di Velletri (RM) per INVIM dell’importo complessivo di euro 1.948 migliaia di euro. La società ha ritenuto il rischio remoto essendo la pretesa avanzata successiva ai termini di prescrizione del credito stesso.

 

Si segnala, infine, che l’ammontare dei decreti ingiuntivi, degli atti di citazione e delle procedure esecutive rivolti a Snia S.p.A., ammontano a 9,1 milioni di euro e rivengono da azioni dei creditori di Caffaro Chimica S.r.l. in stato d’insolvenza, garantiti da Snia S.p.A..

 

4              Eventuale esercizio di escussione della garanzia prestata dalla SNIA a favore di un terzo per un importo di Euro 3,5 milioni, in relazione ai crediti finanziari da questo vantati nei confronti del Gruppo Nylstar

Non vi sono novità da segnalare, rispetto ai comunicati del 31 luglio 2007, 31 agosto 2007 e 24 settembre 2007, in merito alla garanzia prestata da Snia S.p.A. ad inizio 2006, per un importo pari a Euro 3,5 milioni, a favore di Société Genérale S.A., a garanzia di crediti finanziari da quest’ultima vantati nei confronti del gruppo Nylstar, con costituzione di un deposito vincolato.

5             Affidamenti concessi dal sistema bancario

L’analisi degli affidamenti e degli utilizzi per tipologia al 31 maggio 2009 (vedere Tabella 2).

 

6             Descrizione di eventuali covenants, negative pledges, clausole di cross defaults

Snia S.p.A. ha stipulato con Interbanca S.p.A., in data 4 giugno 2007, un finanziamento pari a 6,8 milioni di euro a supporto sia dell’acquisizione della società Union Derivan S.A. sia del potenziamento dei mezzi finanziari finalizzati al raggiungimento dello scopo sociale. Il finanziamento, regolato a un tasso EURIBOR a sei mesi con maggiorazione di 1,50 punti, prevedeva una scadenza unica al 3 dicembre 2008. In tal senso, come già comunicato in data 24 dicembre 2008, la società ha formalmente richiesto a Interbanca S.p.A. di prorogare il finanziamento stesso, trasformandolo in un finanziamento di medio lungo periodo. Si ricorda, infine, che il finanziamento è garantito dal pegno sul 60% del capitale sociale di Union Derivan S.A.. A tale proposito Interbanca S.p.A. si è riservata di attendere  l’esito della negoziazione con il Ministero dell’Ambiente per la transazione ambientale.

7              Descrizione di eventuali cessioni di crediti effettuate nel mese di marzo 2009 e monte crediti ceduto nel corso dell’esercizio con riferimento al plafond concesso

Nel mese di maggio 2009 non sono state effettuate cessioni di credito.

 

8             Azioni intraprese al fine di coprire i fabbisogni generati dalla gestione corrente

Sono stati posti in vendita altri assets della Immobiliare Snia S.r.l., funzionali al reperimento delle risorse finanziarie necessarie anche a far fronte a parte del fabbisogno di gestione ordinaria di Snia S.p.A.. Ad oggi sono state ricevute offerte riguardanti i siti di Ceriano Laghetto, Vercelli e Magenta, che si prevede di poter alienare compatibilmente con le tempistiche della procedura ex art. 182 bis L.F..

 

 

9              Rapporti di debito scaduti, sia finanziari sia di natura commerciale, tributaria, previdenziale e verso i dipendenti

I debiti sono riferiti al nuovo perimetro di consolidamento del Gruppo, così come di seguito identificato nei due settori che oggi lo compongono (Vedere Tabella 3).

 

L’ammontare dei debiti commerciali del Gruppo, pari a 17,5 milioni di euro al 31maggio 2009, comprende debiti verso fornitori per investimenti per circa 1,0 milioni di euro e debiti per bonifiche ambientali per circa 3,0 milioni di euro.

L’ammontare dei debiti scaduti (che comprende quelli scaduti al 31 maggio 2009) ammonta a circa 6,0 milioni di euro, di cui circa 3,0 milioni di euro per bonifiche ambientali. Rispetto a quanto dichiarato nel comunicato del mese precedente, Snia S.p.A. ha classificato, nella presente situazione al 31 maggio 2009, i debiti verso fornitori rivenienti dalla responsabilità quale socio unico di Caffaro S.r.l. tra i fondi, poiché sia il loro ammontare sia la loro data di estinzione sono ancora pendenti.

I crediti commerciali ammontano a 12,5 milioni di euro e il valore delle scorte è pari a 4,5 milioni di euro.

10           Sostenibilità dei fabbisogni finanziari

Con riferimento alla sostenibilità dei fabbisogni finanziari, si rimanda a quanto riportato alla nota 8.

 

Milano, 30 giugno 2009

Per ulteriori informazioni:

Image Building

Simona Raffaelli, Alfredo Mele

Telefono: 02.89011300

E-mail: snia@imagebuilding .it

Sito internet della Società: www.snia.i

 

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