COMUNICATO STAMPA
Snia S.p.A.
Milano, 12 novembre 2009 – Il Consiglio di Amministrazione di Snia S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Giorgio Barosco, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2009, redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Nel terzo trimestre dell’esercizio 2009 il Gruppo Snia registra un utile consolidato pari a 66,1 milioni di euro, rispetto ad una perdita per 3,4 milioni di euro conseguita nell’analogo periodo dell’esercizio 2008. Tale risultato ha beneficiato di componenti non ricorrenti legate al deconsolidamento di Caffaro S.r.l. in amministrazione straordinaria per un ammontare netto positivo pari a 67,3 milioni di euro.
Si precisa che l’area di consolidamento del Gruppo Snia è composta, oltre che dalla capogruppo Snia S.p.A., dalle società Union Derivan S.A., Immobiliare Snia S.r.l. e M.V.V. Meccanico Vittorio Veneto S.r.l., consolidate con il metodo integrale, e dalla società Soil Remediation Tecnology S.r.l., consolidata con il metodo del patrimonio netto. Nel trimestre è stata deconsolidata la società Caffaro S.r.l. per la quale - a seguito del provvedimento n. 72/09 depositato in data 22 luglio 2009 nell’ambito della procedura di Amministrazione Straordinaria di cui al D. Lgs. 270/1999 (c.d. legge 'Prodi-bis') aperta in capo alla società Caffaro Chimica S.r.l. e che aveva dichiarato lo stato d’insolvenza in estensione di Caffaro S.r.l. – è stata dichiarata aperta la procedura di Amministrazione Straordinaria con decreto del 7-8 settembre 2009.
Per effetto di tale esclusione, le voci economiche, patrimoniali e finanziarie relative al terzo trimestre dell’esercizio 2009 non sono comparabili con quelle dell’analogo periodo del 2008.
In particolare, le voci del conto economico del Gruppo Snia evidenziano che:
I Ricavi relativi al terzo trimestre 2009, che comprendono anche i recuperi di costi, ammontano a 10 milioni di euro (erano 57,8 milioni di euro nell’analogo periodo dell’esercizio 2008).
Il Risultato Operativo del Gruppo nel terzo trimestre 2009 è positivo per 66,3 milioni di euro (era negativo per 12 milioni di euro nell’analogo periodo del 2008), di cui 67,3 milioni di euro riconducibili a proventi di natura non ricorrente legati al deconsolidamento della società Caffaro S.r.l..
Il saldo della Gestione finanziaria, nel corso del terzo trimestre 2009, ha comportato complessivamente oneri per 0,6 milioni di euro. Gli oneri finanziari sono riconducibili, per un importo pari a 0,8 milioni di euro: a) agli interessi verso gli obbligazionisti e all’attualizzazione del relativo debito, b) agli interessi riconosciuti al sistema bancario e c) alla svalutazione di crediti finanziari per interessi. I proventi finanziari, pari a 0,2 milioni di euro, sono invece sostanzialmente riconducibili agli interessi attivi maturati nel corso del terzo trimestre dell’esercizio 2009, sul credito vantato verso la società European Packaging, e interamente svalutati.
La situazione patrimoniale può essere sintetizzata nella tabella 1.
Il capitale investito netto è dettagliato nella seguente tabella. Per rendere comparabili i valori al 30 settembre 2009 con quelli al 31 dicembre 2008, sono stati depurati i valori riferibili alle società uscite dall’area di consolidamento (Tab.2).
La voce 'Fondi per rischi' è quella che, rispetto al 31 dicembre 2008, ha subito, a perimetro omogeneo, la maggior variazione (+ 38,5 milioni di euro). L’incremento della voce è riconducibile, al netto degli utilizzi del periodo, al fatto che, rispetto al 31 dicembre 2008, non sono stati elisi i fondi, per effetto del deconsolidamento delle società, che Snia S.p.A. aveva stanziato con riferimento ai rischi di regresso rivenienti dalle società in amministrazione straordinaria Caffaro S.r.l. e Caffaro Chimica S.r.l.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo Snia al 30 settembre 2009 ammonta a 23,8 milioni di euro, in aumento di 3,8 milioni di euro rispetto a 20,0 milioni di euro al 31 dicembre 2008.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE
In data 14 ottobre 2009, il Consiglio di Amministrazione di Snia S.p.A. ha approvato la situazione patrimoniale di Snia S.p.A. al 13 ottobre 2009 dalla quale si evidenzia che non ricorre più la fattispecie di cui all’art. 2447 del Codice Civile, emersa al 30 giugno 2009, bensì quella di cui all’art. 2446 del Codice Civile. Ciò a seguito principalmente di un nuovo accordo raggiunto con la società Nylstar S.r.l. in fallimento, che ha consentito la proventizzazione del residuo fondo accantonato in precedenti esercizi da parte di Snia S.p.A. per un ammontare pari a circa 7,2 milioni di euro e che ha determinato, tra l’altro, il riconoscimento in capo ad Immobiliare Snia S.r.l. dell’onere di bonifica ambientale, ora fissato in massimi 4,8 milioni di euro.
In data 27 ottobre 2009, l’Assemblea degli Azionisti di Snia S.p.A., in sede straordinaria, ha approvato la situazione patrimoniale alla data del 13 ottobre 2009, e la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, dalla quale risulta una perdita complessiva pari a euro 45.939.403,44 e riserve negative per euro 3.377.061. L’Assemblea ha quindi deliberato di procedere alla totale copertura della perdita risultante dalla situazione patrimoniale al 13 ottobre 2009 e delle riserve negative mediante riduzione del capitale sociale da euro 51.714.627,25 a euro 2.398.162 e di aumentare il capitale sociale a pagamento, in via scindibile, per un importo massimo di euro 10.000.000,00 - o più precisamente per massimi euro 9.999.999,99 - mediante emissione di massime n. 333.333.333 nuove azioni ordinarie da offrire in opzione agli Azionisti e ai titolari di obbligazioni convertibili della Società.
In data 29 ottobre 2009 si è tenuta l’udienza davanti il Giudice per l’udienza preliminare (GUP) del Tribunale di Udine a seguito della citazione di Caffaro S.r.l. in liquidazione e della controllante Snia S.p.A. disposta dal GUP in accoglimento dell’istanza di integrazione del contradditorio avanzata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, costituitosi parte civile nel procedimento penale in corso contro ex amministratori e dipendenti di Caffaro S.p.A., già Industrie Chimiche S.p.A. e quindi di Caffaro S.r.l. in liquidazione. In tale udienza, il GUP ha accolto la richiesta degli ex amministratori e dipendenti di Caffaro imputati, patteggiando la pena riguardante alcuni dei capi d’imputazione, mentre ha archiviato il procedimento riguardanti tutti gli altri capi disponendo il dissequestro dell’impianto e delle aree previa redazione di un piano di risanamento da adottare in accordo col Ministero dell’Ambiente e coi Comuni interessati.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Angelo Migotti, dichiara ai sensi dell’articolo 154–bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58/1998 ('Testo Unico della Finanza') che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2009 verrà messo a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso la sede sociale e Borsa Italiana S.p.A. e sarà inoltre consultabile nella sezione Investor Relations del sito internet della Società www.snia.it nei termini di legge.
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Snia S.p.A.
Snia, fondata nel 1917 e quotata in Borsa dal 1922, è una società italiana attiva nell’area dell’oleochimica, presente anche nel settore immobiliare e in quello meccanico.
Appartengono alla holding importanti società come Union Derivan SA, leader nel campo dell’oleochimica, Immobiliare Snia S.r.l., cui fanno capo la maggior parte delle attività immobiliari del Gruppo, nonché MVV Meccanico Vittorio Veneto S.r.l. società di lavorazione meccanica ad alta precisione.
Per ulteriori informazioni:
Image Building
Simona Raffaelli, Alfredo Mele
Tel. 02 89011300
E-mail: snia@imagebuilding.it
Il comunicato è disponibile anche sul sito www.snia.it e sul sito www.imagebuilding.it nella sezione Sala Stampa
Si allegano di seguito gli schemi di Conto Economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario