Il CdA approva i risultati del bilancio 2003 e del 1° trimestre 2004 

Mercoledì, 12 Maggio, 2004

Il Consiglio di Amministrazione di SNIA SpA, riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Umberto Rosa, ha approvato il progetto di bilancio per l'esercizio 2003, da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti. Il Consiglio ha inoltre approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2004.

Esercizio 2003

In data 2 gennaio 2004 è divenuta efficace la scissione parziale proporzionale di SNIA SpA mediante trasferimento delle partecipazioni detenute da SNIA nel settore delle tecnologie medicali a favore della società beneficiaria di nuova costituzione Sorin SpA. Pertanto l'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2003 è l'ultimo che vede l'assetto della SNIA costituito dai settori Tecnologie Medicali, Chimico, Fili Tessili (consolidati con il metodo del patrimonio netto) e Altre Attività.

Nel corso del 2003 è stata attuata, anche in previsione dell'iniziativa di scissione, una razionalizzazione del portafoglio di partecipazioni, con la cessione delle attività fibre cellulosiche e polimeri tecnici (Nycoa-USA), l'acquisto di Carbomedics, l'avvio di un piano di profonda ristrutturazione della Nylstar.

Il fatturato nel 2003 è stato pari a 849,1 milioni di euro (886,1 milioni di euro nel 2002) con una incidenza negativa dell'effetto cambio di c.a. 36 milioni di euro; il MOL è stato di 72,3 milioni di euro (92,9 nel 2002), il risultato operativo di – 16,3 milioni di euro (+ 7,3 nel 2002). L'esercizio ha inoltre registrato perdite della collegata Nylstar per circa 67 milioni di euro, di cui 40,2 milioni di euro tra ristrutturazioni e write-off a fronte del piano di riassetto lanciato dalla Società. A questi si aggiungono 22,4 milioni di euro tra ristrutturazioni e accantonamenti nelle Società consolidate. Il risultato netto di competenza del Gruppo è negativo e pari a Euro (113,9) milioni e si confronta con un utile netto di 40,0 milioni di euro dell'anno precedente.

L'indebitamento finanziario netto di SNIA passa da 102,4 milioni di euro di fine 2002 a 228,3 milioni di euro. Le componenti principali dell'incremento sono state per 81 milioni di euro la ristrutturazione nell'area fili tessili e per 25 milioni di euro l'andamento delle attività chimiche.

Il Settore delle Tecnologie Medicali ha consuntivato complessivamente ricavi per Euro 715,9 (ma sostanzialmente allineato a parità di perimetro e tassi) con un incremento del 6,5% rispetto al precedente esercizio, mentre la redditività operativa è passata da Euro 42,3 milioni del 2002 a Euro 15,8 milioni del 2003 anche per l'impatto derivante dal deprezzamento del dollaro USA nei confronti dell'Euro.

Il Settore Chimico ha consuntivato complessivamente ricavi per 127,4 milioni di euro molto inferiori rispetto ai 188,2 milioni di euro del 2002; a perimetro omogeneo per cessioni e chiusure di attività i ricavi dei due esercizi si presentano allineati. Il risultato operativo è stato negativo per (22,9) milioni di euro (negativo per 16,1 milioni di euro nel 2002; a perimetro omogeneo il risultato operativo 2002 è stato negativo per 27,6 milioni di euro).

Il Settore Fili Tessili, dopo la cessione delle Società Novaceta e Nuova Rayon avvenuta nel corso dell’esercizio, è rappresentato dalla sola Nylstar, joint venture paritetica, consolidata con il metodo del patrimonio netto. La Nylstar al 100% nel corso dell'esercizio, ha fatto registrare ricavi netti per 460 milioni di euro, con un risultato netto negativo per 133,8 milioni di euro.

Primo Trimestre 2004

La SNIA post scissione, è costituita dal settore chimico (Caffaro), da quello dei Fili Tessili (Nylstar consolidata con il metodo del patrimonio netto) e da Altre Attività.

Il trimestre ha chiuso con ricavi consolidati per 28,4 milioni di euro che a perimetro omogeneo rispetto all'analogo periodo dell'anno 2003 si confrontano con ricavi per 34,3 milioni di euro. Il risultato operativo consolidato del periodo è negativo per 5,7 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2003 negativo per (6,2) milioni di euro, (a perimetro omogeneo).

La situazione finanziaria netta di SNIA è positiva per 57,6 milioni di euro.

La Caffaro, che costituisce la parte preponderante dei ricavi della SNIA, registra ricavi per 27,2 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2002 che ha fatto registrare ricavi per 32,6 milioni di euro. A livello di risultato operativo la Caffaro registra una perdita di 4,6 milioni di euro e si raffronta ad una perdita di 5,2 milioni di euro dell'analogo periodo del 2003. La perdita di periodo include oneri legati a bonifiche industriali per 0,7 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli aspetti ambientali, che per Caffaro rappresentano un problema di particolare rilievo, hanno visto fra l'altro l'approvazione del Piano di caratterizzazione dello Stabilimento di Torviscosa ed il raggiungimento di un soddisfacente accordo con il Comune di Brescia relativo alla verifica dell'inquinamento delle rogge a valle dello stabilimento.

La Nylstar, consolidata con il metodo del patrimonio netto prosegue con il piano di ristrutturazione che dovrebbe sostanzialmente completarsi nel corso dell’esercizio. La società ha registrato ricavi netti del primo trimestre 2004 pari a Euro 110,4 milioni ed il risultato operativo è stato negativo per Euro 9 milioni, dopo aver scontato oneri per ristrutturazione pari a Euro 4,4 milioni.
E’ in corso il negoziato con le Banche finanziatrici di Nylstar per il riscadenziamento dei debiti che si ritiene verrà concluso positivamente a breve.

Il CdA ha inoltre deliberato la cooptazione degli Amministratori Prof. Renato Ugo e Ing. Giancarlo Berti in sostituzione dei dimissionari Ing. Andrea Pininfarina e Prof. Marco Vitale.

L'assemblea degli azionisti è convocata per il giorno 28 giugno 2004 in prima convocazione.

 

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