Giovedì, 15 Giugno, 2000
Milano, 15 giugno 2000 -- Nel 1999 ricavi netti consolidati per 2.211 miliardi di lire (pari a 1.142 milioni di Euro) - Dividendo invariato rispetto al 1998 - Marco Vitale entra nel Consiglio di Amministrazione - Convertito il capitale sociale in Euro - Prevista nel 2000 una crescita dei ricavi (+10%) e della redditività operativa (+150%) rispetto al 1999 - In forte crescita i ricavi al 31 maggio 2000 (+17% sull'analogo periodo 1999).
Esercizio 1999
L'Assemblea degli Azionisti di Snia S.p.A., riunitasi oggi a Milano sotto la presidenza di Umberto Rosa e alla presenza di azionisti rappresentanti circa il 30% del capitale sociale, ha esaminato e approvato in sede ordinaria il bilancio al 31 dicembre 1999 di Snia S.p.A. e delle incorporate Caffaro S.p.A. e Sorin Biomedica S.p.A. L'esercizio si è chiuso con ricavi consolidati per 2.211 miliardi di lire (pari a 1.142 milioni di Euro) sostanzialmente in linea con il dato 1998, ed un risultato netto di lire 43,9 miliardi. L'Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione, a partire dal 22 giugno prossimo, di un dividendo di 65 Lire per le azioni ordinarie, di 85 Lire per le azioni di risparmio convertibili e di 95 Lire per le azioni di risparmio non convertibili (invariato rispetto all'esercizio precedente). Per ciascuna azione di risparmio Snia S.p.A. avuta in concambio delle azioni di risparmio Caffaro S.p.A. verrà distribuito un dividendo di Lire 52,632.L'esercizio 1999 ha visto la realizzazione di due operazioni di forte rilevanza strategica (l'acquisizione di COBE Cardiovascular negli USA e la joint venture con Sondel nell'energia) ma è anche stato contrassegnato dagli effetti negativi della crisi congiunturale, particolarmente avvertita nel settore delle fibre cellulosiche e nella chimica. Peraltro, in coerenza con quanto previsto nel Piano Industriale, è stato attuato un significativo piano di ristrutturazione che ha determinato l'iscrizione nel bilancio 1999 di oneri per oltre 120 miliardi.
Previsioni per l'esercizio 2000 e dati al 31 maggio 2000
Nel corso dell'Assemblea il Presidente ha illustrato i dati di Budget del Gruppo relativi al presente esercizio, che mostrano Ricavi in crescita del 10% sull'anno precedente (da 1.142 milioni di Euro a 1.255 milioni di Euro), un Margine Operativo Lordo previsto in netto miglioramento da 124,1 milioni ž nel 1999 a 160,8 milioni di Euro (+30%) e un Risultato Operativo più che raddoppiato da 23,4 milioni di Euro a 58,4 milioni di Euro.Il Presidente ha inoltre dato conto della situazione dei Ricavi consolidati al 31 maggio 2000. I dati dei primi cinque mesi dell'esercizio confermano l'accelerazione della crescita del Gruppo, con Ricavi pari a 556 milioni di Euro (+ 17% rispetto all'analogo periodo del 1999). In particolare, il contributo della Bioingegneria sale al 40% circa del totale del fatturato di periodo (il 30% circa nello stesso periodo del 1999).
Altre delibere assembleari
L'Assemblea ha tra l'altro approvato:- la nomina di un nuovo componente del Consiglio di Amministrazione di Snia S.p.A., che passa da 11 a 12 membri, con l'ingresso di Marco Vitale.
- la proposta di conferimento dell'incarico di revisione contabile per gli esercizi 2001, 2002 e 2003 alla società Reconta Ernst&Young S.p.A.
- la ridenominazione del capitale sociale in Euro, convertendo le attuali azioni da nominali Lire 1.000 in nuove azioni da nominali Euro 0,52 previo arrotondamento per eccesso del risultato della conversione con prelievo dalla riserva straordinaria di Lire 6.869.526.740 pari ad Euro 3.547.814,48 ed il successivo raggruppamento delle azioni nel rapporto di 13 nuove azioni da nominali 1 Euro contro 25 vecchie azioni della medesima categoria da nominali Euro 0,52 (previo annullamento di 16 azioni ordinarie, 23 azioni di risparmio convertibili e 12 azioni di risparmio non convertibili). Al termine delle operazioni sopraindicate, il capitale sociale risulterà pari ad Euro 520.691.756 suddiviso in numero 492.570.052 azioni ordinarie, numero 12.939.888 di risparmio convertibili e numero 15.181.816 di risparmio non convertibili del valore unitario di 1 Euro ciascuna.
- il conferimento al Consiglio di Amministrazione, ai sensi degli artt. 2420 ter e 2443 codice civile, della delega per deliberare nel prossimo quinquennio aumenti di capitale fino a un massimo di 250 milioni di Euro e ad emettere obbligazioni, anche convertibili, fino ad un massimo di 500 milioni di Euro.
