Nuove valvole cardiache biologiche presto sul mercato 

Lunedì, 9 Ottobre, 2000

Verso quota 250.000 unità le valvole cardiache vendute in tutto il mondo - Cresce la quota di mercato (oggi il 15%) a livello Europeo e resto del mondo (Usa esclusi) - Presentati a Francoforte i risultati clinici di oltre 80.000 impianti - Ad ottobre commercializzate due nuove valvole biologiche - Eseguiti i primi 60 impianti negli Stati Uniti nell'ambito dei test clinici autorizzati dalla FDA.

Francoforte, 9 ottobre 2000 - Il Gruppo Snia rafforza la quota di mercato a livello europeo e mondiale nel settore delle valvole cardiache artificiali, raggiungendo il 15% di un mercato che globalmente (Stati Uniti compresi) ha registrato nel 1999 circa 250.000 nuovi impianti (comprensivi di valvole meccaniche e biologiche) e che si prevede in crescita nel 2000 di circa il 3%. Inoltre Snia introduce ad ottobre sul mercato europeo ed internazionale due nuove valvole biologiche, frutto di esclusive ed innovative tecnologie sviluppate in Italia e atte ad incrementarne la durabilità.

Un mercato, quello delle valvole cardiache, che continua a registrare una crescita dovuta al progressivo aumento dell'età media della popolazione e alla diffusione delle patologie cardiovascolari. A livello internazionale Snia, unica azienda italiana ed europea ad operare con successo in questo settore, si confronta con grandi gruppi americani quali St. Jude (39% del mercato europeo), CarboMedics (26% del mercato europeo).

La qualità della tecnologia sviluppata dall'azienda italiana - particolarmente importante in un prodotto ad elevatissima affidabilità quale la valvola cardiaca, cui si richiedono prestazioni meccaniche e fluidodinamiche eccezionali (basti pensare al numero elevatissimo di cicli di fatica a cui la valvola è sottoposta nel cuore, pari a 40 milioni all'anno) - è particolarmente apprezzata nei principali paesi europei.

Snia è presente nel settore attraverso la controllata Sorin Biomedica Cardio, società con sede produttiva e centro di ricerca a Saluggia (Vc), la cui attività nel settore delle valvole cardiache data dal 1977. Da allora Sorin Biomedica Cardio ha venduto oltre 240.000 valvole, 180.000 delle quali negli ultimi 10 anni. Circa il 90% della produzione di valvole cardiache è destinata ai mercati esteri.

Estremamente significativi sono i risultati ottenuti dalla valvola cardiaca Bicarbon presentati oggi a Francoforte in occasione del 'Bicarbon Symposium' promosso dalla Società Europea di cardiochirurgia nell'ambito del 14°congresso annuale che vede presenti oltre 3000 cardiochirurghi di tutto il mondo. In particolare si evidenzia la completa assenza di failure strutturali, il bassissimo livello di emolisi e di tromboembolismi, come risultato dell'elevata biocompatibilità dei materiali sviluppati per l'uso nella valvola.

Nell’ambito della progressiva espansione delle attività a livello internazionale, e a seguito dell’autorizzazione rilasciata lo scorso febbraio dalla FDA, sono stati eseguiti i primi 60 impianti delle valvole Snia su pazienti americani presso alcuni dei più importanti centri di cardiochirurgia statunitensi e canadesi. Il mercato Usa dei dispositivi cardiovascolari impiantabili (valvole cardiache e stent coronarici) è stimato in circa 2 miliardi di Euro.

Snia opera in questo mercato valorizzando il know how tecnologico che Sorin Biomedica Cardio ha sviluppato attraverso ricerche sui materiali avanzati per applicazioni nucleari. I risultati, sia in termini di affidabilità che di efficacia, ottenuti in campo clinico hanno consentito a Snia di affermarsi quale produttore europeo ad elevata tecnologia nel campo dei dispositivi cardiovascolari impiantabili e di sviluppare nuove soluzioni tecnologiche per soddisfare le esigenze della medicina.

La produzione e commercializzazione di valvole cardiache rappresenta oggi circa il 9% delle attività di Snia nella bioingegneria, il principale settore del gruppo e nel quale sono previsti ulteriori sviluppi nei prossimi mesi. Nel primo semestre 2000 l’attività del settore bioingegneria ha registrato ricavi per 242,3 milioni di Euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (182,4 milioni di Euro). A livello di Gruppo, Snia, presente anche nei settori della chimica specialistica, dei fili tessili e dell’energia, ha registrato ricavi netti per 659,4 milioni di Euro, in crescita del 13,6% rispetto allo stesso periodo del 1999.

 

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