Rinviato al 5 aprile 2007 il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio. 

Venerdì, 30 Marzo, 2007

Milano, 29 marzo 2007 - Il Consiglio di Amministrazione SNIA S.p.A., riunitosi in data odierna per l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2006, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’approvazione del progetto di bilancio stesso alla data del 5 aprile 2007 e di avvalersi della facoltà concessa dall’art. 2364 cod. civ., il quale prevede che l’Assemblea degli azionisti approvi il bilancio nel termine non superiore ai 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale e quindi non oltre il 29 giugno 2007.

La motivazione sottostante la delibera di rinvio consiste nella necessità di condurre approfondimenti rispetto alla valutazione di un credito (comprensivo di capitale e interessi) attualmente pari a Euro 13.466.667 vantato dalla Società nei confronti della European Packaging S.à.r.l. ('EP'), società di diritto lussemburghese.

Il credito in questione è legato all’operazione di vendita, conclusa in data 31 luglio 2002 dalla Società, unitamente alle controllate Caffaro Flexible Packaging S.p.A e Immobiliare SNIA S.r.l., che si articolava, tra l’altro, nella cessione di beni e rapporti giuridici, facenti capo alla Caffaro Flexible Packaging a CFP Flexible Packaging S.p.A. ('CFP'), società controllata da EP e nella cessione delle azioni costituenti il 33,33% del capitale sociale della Emblem Europe S.p.A. da SNIA a CFP.

Il corrispettivo complessivo dell’operazione fu pari a Euro 121.176.000.

In base alle previsioni contrattuali, SNIA concesse a EP, controllante di CFP, un finanziamento fruttifero (e subordinato rispetto ai crediti della banche creditrici di CFP), dell’ammontare di Euro 10.000.000 oltre agli interessi, con durata di nove anni, il cui credito relativo è concesso in garanzia a favore di BNP Paribas e delle altre banche finanziatrici.

Nel mese di febbraio 2007 EP ha inviato alla Società una lettera con la quale si dava atto delle difficoltà finanziarie in cui versa CFP e di possibili ipotesi di ristrutturazione finanziaria di CFP.

Su richiesta della Società con lettera del 26 marzo 2007 la banca capofila del pool di banche finanziatrici di CFP ha comunicato alla stessa Società che CFP si troverebbe in una situazione di difficoltà rispetto al rimborso dei propri debiti finanziari contratti in occasione dell’acquisizione.

Dalle informazioni raccolte dalla Società risulterebbe, inoltre, che la EP potrebbe non essere nelle condizioni finanziarie e patrimoniali per far fronte al rimborso del credito verso SNIA S.p.A..

Alla luce delle informazioni disponibili e dei colloqui intercorsi con la società di revisione KPMG S.p.A. il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, deciso di riconvocarsi per il giorno 5 aprile 2007 per adottare le più opportune decisioni in merito alla possibile integrale svalutazione del credito stesso, che potrebbe comportare la necessità di procedere alla convocazione dell’assemblea affinché assuma i provvedimenti di cui all’art. 2446 cod. civ..

Nell’ambito delle comunicazioni sul generale andamento della gestione l’amministratore delegato ha, altresì, reso edotto il consiglio di amministrazione in ordine alle azioni in corso previste nel piano industriale finalizzato alla realizzazione del business model 'chimica verde' e delle quali ritiene di poter dare maggiore contezza nel corso della prossima seduta del Consiglio.

 

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