L’azienda francese è impegnata nelle tecnologie più avanzate per il controllo del ritmo cardiaco - Grazie a questa acquisizione Snia detiene il 16% circa del mercato europeo - Il valore dell’operazione ammonta a circa 160 milioni di Euro - Entro fine aprile è atteso il nulla osta delle autorità antitrust - Oggi a Milano (ore 11.00) Snia incontra la comunità finanziaria e la stampa per fornire i dettagli dell’operazione.
Milano, 16 marzo 2001 - Snia S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana la cui attività principale è nel settore della tecnologia medicale, ha raggiunto oggi a Parigi l’accordo con il Gruppo Farmaceutico Sanofi - Synthelabo per l’acquisizione della società francese ELA Medical, secondo produttore europeo di stimolatori cardiaci.
ELA è anche una delle poche società al mondo in possesso della tecnologia per lo sviluppo e la produzione dei defibrillatori impiantabili, apparecchiature miniaturizzate estremamente sofisticate, in grado di ripristinare automaticamente il battito cardiaco dopo arresto dovuto a fibrillazione ventricolare. Questa patologia, potenzialmente fatale, colpisce ogni anno centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo.
La società, che nel corso del 2000 ha registrato ricavi consolidati per 127 milioni di Euro, impiega attualmente circa 680 dipendenti, di cui circa 200 nell’area ricerca/sviluppo e studi clinici.
Con questa operazione conclusa con l’assistenza di BNP Paribas Corporate Finance, Snia rafforza il settore della cardiostimolazione, in cui era già presente tramite la controllata Sorin Biomedica Cardio S.p.A.
La combinazione delle due attività darà origine ad un polo europeo fortemente competitivo in un settore ad alta intensità di innovazione tecnologica, con un fatturato iniziale di oltre 165 milioni di Euro (pari al 16% circa di quota in Europa) ed un tasso di crescita annuo previsto superiore al 10%.
Questo fatturato andrà ad aggiungersi ai circa 500 milioni di Euro che Snia realizza nelle altre aree delle tecnologie medicali.
La conclusione dell’operazione, il cui valore è di circa 160 milioni di Euro nell’ipotesi che le attività acquisite da Snia non contengano indebitamento finanziario netto (di cui 140 milioni Euro da pagare al venditore ed il resto per costi accessori) è soggetta all’approvazione delle autorità antitrust dei principali paesi europei, ed è prevista entro la fine di aprile.
L’acquisizione di ELA Medical accelera il processo di focalizzazione del core business di Snia nella tecnologia medicale, le cui attività, in previsione 2001, contribuiranno per quasi il 50% ai ricavi totali di Gruppo, e ne completa la gamma di offerta tecnologica nel campo delle malattie cardiache. In questo settore Snia e’ leader mondiale nel campo della cardiochirurgia e sta crescendo rapidamente anche nei prodotti per angioplastica coronarica (cateteri e stents), introdotti a inizio 1999, e nelle valvole cardiache artificiali di cui è il solo produttore europeo.
Gli obiettivi dell’operazione e le conseguenze attese sul piano economico-finanziario verranno illustrate questa mattina dal management di Snia alla comunità finanziaria italiana e alla stampa nel corso di un incontro che si svolgerà alla Borsa Italiana - Palazzo Mezzanotte, Piazza degli Affari, 6 - con inizio alle ore 11.00. L’acquisizione di ELA Medical segue di quasi tre anni quella di COBE CV conclusa negli Stati Uniti, che ha permesso a Snia di diventare leader mondiale nella cardiochirurgia.
Snia, società ad azionariato diffuso, è capofila di un gruppo industriale presente nei mercati internazionali oltreché della tecnologia medicale anche della chimica specialistica, dei fili tessili e dell’energia. In particolare, nel settore dei fili poliammidici, Nylstar, joint-venture paritetica Rhodia-Snia, è leader di mercato in Europa e secondo al mondo.
Sanofi-Synthélabo, con ricavi pari a 6 miliardi di Euro nel 2000 e con 29 mila dipendenti in oltre cento Paesi, si colloca tra le prime 20 società farmaceutiche a livello mondiale. L’attività di Sanofi- Synthélabo è focalizzata su quattro principali aree terapeutiche: patologia cardiovascolare/trombosi; sistema nervoso centrale; medicina interna; oncologia. In ciascuna di queste aree il Gruppo occupa posizioni significative.