Milano - 23 giugno 2008 - Con riferimento alle notizie erroneamente diffuse SNIA precisa quanto segue.
a) In data 20 giugno 2008 la società di revisione KPMG ha regolarmente rilasciato la propria certificazione sul bilancio di esercizio come consolidato.
b) E’ in corso di alienazione - a mezzo di asta competitiva - uno solo dei cespiti (insistente nei comuni di Varedo, Paderno Dugnano e Limbiate) di proprietà di Immobiliare Snia srl, al valore minimo di euro 25.000.000.=. La procedura di vendita è stata scelta volontariamente dalla società in prospettiva del migliore realizzo del bene, ed in relazione a tale procedura esiste già un impegno irrevocabile all'acquisto, opportunamente cauzionato. Si precisa che l'alienazione al prezzo di base d'asta comporterebbe, per Immobiliare Snia, una plusvalenza pari ad euro 14.925.000.=.
c) Il patrimonio immobiliare del Gruppo Snia, oltre al cespite di cui sopra - si ribadisce in vendita al prezzo minimo di euro 25 milioni - è composto dai seguenti cespiti, alienabili perchè non strategici e per i quali è in corso un’opera di valorizzazione od il perfezionamento della cessione: Cesano Maderno (MI), Ceriano Laghetto (MI), Magenta (MI), Paliano Anagni (FR), Galliera (BO), Concesio (BS), Colleferro Stabilimento (ROMA), Colleferro negozi (ROMA), Pisticci (MT), Rieti, Vittorio Veneto, Vercelli, Torviscosa (aree esterne allo stabilimento). Il Patrimonio immobiliare è, inoltre, composto da stabilimenti produttivi siti in Brescia centro, Torviscosa (UD) e Calderara del Reno (BO), non soggetti a procedura di vendita.
L'Amministratore Delegato di SNIA S.p.A. Andrea Mattiussi ribadisce, infine, che le azioni intraprese per l'attuazione del piano, al servizio del quale sono state destinate le risorse finanziarie raccolte tramite il noto aumento di capitale, tra le quali la recente acquisizione del Gruppo Undesa, hanno dato e stanno dando esiti ampiamente positivi tali da non porre in discussione il sostanziale raggiungimento degli obbiettivi del Piano.'
